Sebbene sia spesso trascurata come destinazione vinicola, la Grecia vanta alcuni dei vini più interessanti ed entusiasmanti d’Europa e persino del mondo. Questo splendido e storico Paese ha un’incredibile varietà di uve e vini e alcuni viticoltori davvero innovativi che fondono la tradizione con i metodi e le tecnologie moderne. Per gli appassionati di vino, una crociera in Grecia è un modo meraviglioso per esplorare questo bellissimo Paese e sperimentare le notevoli cantine e i vini che ha da offrire. Questa guida vi aiuterà a conoscere i migliori vini e cantine greche
Storia della produzione di vino in Grecia
I greci hanno una lunga tradizione nella produzione di vini. La viticoltura e la produzione di vino sono elementi centrali della storia e della civiltà greca. La prima menzione della viticoltura risale al VII secolo a.C.. Numerosi reperti delle civiltà minoica e micenea dimostrano la produzione, il consumo e l’esportazione di vino in quel periodo. Il vino svolge un ruolo importante anche nella mitologia greca. Dioniso, un dio greco dell’Olimpo, sembra passare molto tempo a bere vino, mangiare e ballare.
Cosa c’è da sapere sui vini greci
I greci producono vino da migliaia di anni e ogni regione ha un proprio profilo aromatico. I vini greci sono molto diversi dagli altri vini internazionali perché sono prodotti principalmente da varietà di uve autoctone, piuttosto che da varietà internazionali. Oggi in Grecia si contano oltre 300 varietà di uve autoctone, il che pone la Grecia nella lista dei paesi produttori di vino più antichi e unici.
Quando si parla di vini greci, l’Assyrtiko e lo Xinomavro occupano indubbiamente le prime posizioni della classifica, ma si possono scoprire altri interessanti vini prodotti da Agiorgitiko, Moschofilero, Roditis, Savvatiano e varietà internazionali come Chardonnay e Cabernet Sauvignon.
Dal punto di vista geografico, la Grecia è composta dalla terraferma e da numerose isole. La terraferma greca copre il margine meridionale della penisola balcanica e si protende nel Mar Mediterraneo tra l’Italia meridionale e la Turchia. I paesaggi greci variano da aspre montagne e lussureggianti valli fluviali a piatte pianure costiere e piccole isole. Le isole greche, insieme alla vasta costa del Paese, conferiscono un’influenza marittima a questo clima mediterraneo altrimenti caldo. La viticoltura è presente in ogni angolo della Grecia, ma varia notevolmente da regione a regione.
Il vino Xinomavro è comune nel nord-ovest, dove prevalgono le note tanniche. Il Peloponneso, nel sud della Grecia, si concentra principalmente sul vitigno Agiorgitiko e produce vini rossi insieme a bianchi freschi e altamente acidi di Moschofilero. Santorini è famosa a livello internazionale per i vini secchi a base di Assirto, mentre nelle altre isole del Mar Egeo sono famosi i vini dolci a base di Moscato prodotti nelle isole di Rodi, Samos e Limnos.
Ecco sei dei luoghi più interessanti da visitare per scoprire i migliori vini e cantine greche della produzione vinicola greca.
Cantina Acheon
Situata sulle splendide pendici di Aigialos, in Acaia, la tenuta di Acheon è un luogo davvero pittoresco. I vigneti ondulati sono circondati da colline e montagne spettacolari, che aggiungono un’estetica grandiosa a questa eccellente cantina. La famiglia Katsikosta produce vino qui da generazioni e si concentra sull’utilizzo di uve autoctone della regione (tra cui Roditis, Siderites, Moschato White e Mavrodaphne) per creare vini di alta qualità.
Tenuta Semeli
La regione di Koutsi, in Corinzia, è nota soprattutto per i suoi cipressi e uliveti, ma la Tenuta Semeli si inserisce magnificamente in questo incantevole paesaggio. Grazie al terreno e al clima del Peloponneso, la famiglia Semeli coltiva la vite da oltre quarant’anni. Ispirato alle tradizioni millenarie della viticoltura della regione, il loro vino rosso di punta, l’Agiorgitiko, è magnifico, una miscela perfetta di cultura antica e metodi di vinificazione moderni e innovativi. Oltre a questo vino di punta, Semeli produce anche una superba varietà di vini rossi, bianchi e rosati dolci, tra cui un eccellente Moschofilero.
Cantina Petralona
Farmaci e vino potrebbero non sembrare una buona combinazione, ma questo è il viaggio che ha intrapreso Christos Kalaitzis. Dopo aver lavorato per anni nell’industria farmaceutica e aver fondato una propria azienda, Christos e suo fratello Dimitris hanno cambiato bruscamente direzione, abbandonando le loro carriere originarie e costruendo l’azienda vinicola Petralona in Calcidica. Christos ha unito la sua esperienza scientifica con le tradizioni secolari della viticoltura della regione e oggi produce vini innovativi e attenti, come il merlot greco, lo xinomavro e il sauvignon blanc, oltre a un olio d’oliva di qualità superiore.
Domaine Florian
Il microclima unico di Epanomi è il risultato dell’elevazione della penisola di Thermaikou, dei venti della baia di Salonicco e forse dell’influenza divina del vicino Monte Olimpo, sede dell’antico pantheon di dei greci. È proprio questo microclima unico, oltre al meraviglioso terroir sabbioso, a rendere così speciali i vini del Domaine Florian. Grazie alla fermentazione naturale, alle cantine di argilla appositamente costruite e alla filtrazione minima, questi vini sono esempi eccezionali dell’intricatezza della vinificazione greca e meritano di essere provati.
Domaine Nikolaou
Il Domaine Nikolaou produce vino dagli anni Trenta, ed è una delle cantine moderne più longeve della Grecia. Situato alle pendici del Monte Beseza, il Domaine Nikolaou è specializzato in vini DOP della regione di Nemea. Completamente ricostruito negli anni ’80, il Domaine Nikolaou coltiva varietà locali come la malagouzia, la kydonitsa e l’assyrtiko, oltre a uve più note come il merlot e il Cabernet Franc.
Cantina Vriniotis
La storia della viticoltura è costellata di uve che non esistono più, antiche varietà che per un motivo o per l’altro si sono estinte. In questo piccolo angolo della Grecia, l’azienda vinicola Vriniotis ne sta riportando in vita una. Accanto alle classiche uve greche come l’aidani, l’assyrtiko, la malagouzia e la monemvasia, l’enologo Konstantinos Vriniotis coltiva il vradiano, un’antica varietà rossa che a un certo punto si è estinta, ma che ora è stata riportata in vita e assemblata con lo syrah e il mavro kountoura per creare un vino vibrante e fruttato che non dovrebbe mancare a nessun turista del vino greco.
Ora conosci i migliori vini e cantine greche da visitare se decidi di passare le tue vacanze estive in questo fantastico luogo ricco di storia e bellezze artistiche e naturali.